Se vi dico “bevanda tipica irlandese” a che cosa pensate? Probabilmente alla birra e al whiskey.
Eppure dovreste pensare anche al tè.
Non sono in molti quelli che sanno che tra i maggiori consumatori di tè al mondo ci sono gli irlandesi. Pensate che addirittura gli irlandesi bevono più tè degli inglesi e sono al terzo posto nel Mondo come consumo di tè pro capite.
L’origine storica di questa passione per il tè è zeppa di valori d’altri tempi tra cui il forte senso d’identità e d’indipendenza irlandese.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’Irlanda si dichiarò neutrale scatenando le ira dell’Inghilterra che pensava invece di poter usufruire delle coste irlandese per creare basi navali.
Per punire l’Irlanda, l’Inghilterra limitò l’esportazione di carbone e tè verso l’Irlanda.
Questo gesto fu visto dagli irlandesi come un vero e proprio affronto.
Fu così che il governo irlandese fondò la compagnia Tea Importers Ltd per organizzare spedizioni direttamente dall’Irlanda verso i Paesi produttori di tè (in primis l’India).
Da allora i tè neri hanno scandito i diversi momenti della giornata irlandese.
La mattina l’Irish Breakfast Tea sveglia gli irlandesi con il suo sapore forte e intenso.
Ottimo con il latte, ha una forte componente di Assam Tea (tè proveniente appunto dallo stato indiano di Assam).
Il pomeriggio è buona abitudine bere tè con i dolcetti tipici al burro, gli scones o con i sandwich.
L’Irish Afternoon Tea contiene solitamente una miscela di tè neri di diversa provenienza (Kenya, Assam e Ruanda)e ha un gusto intenso ma non forte come quello della mattina.
Come avrete capito, il tè irlandesi ha un carattere deciso e indipendente proprio come gli irlandesi.
Quindi se state pensando ad un viaggio in Irlanda non potete fare a meno di programmare anche una tappa in qualche teeria tipica per gustare una tazza di tè carica di significato.
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