Sono passati solo due giorni dalla fine di Celtica eppure ancora sento le cornamuse nelle orecchie.
Ma facciamo un passo indietro nel caso voi non sapeste che cos’è Celtica.
Celtica è una manifestazione musicale, artistica e culturale che si svolge nella Val Veny, vicino alla rinomata Courmayeur.
Nasce nel 1997 dalle menti e dai cuori di un piccolo gruppo di appassionati, riunitisi poi col nome di Clan Mor Arth.
Il loro sogno era quello di far rivivere nella splendida cornice della Valle d’Aosta, l’atmosfera di un tempo antico e di un popolo quasi dimenticato: i Celti. Guidati da questa visione hanno cominciato a creare l’evento che da 20 anni riunisce alle pendici del Monte Bianco migliaia di partecipanti affezionati.
Quest’anno in mezzo a loro c’ero anch’io, un po’ per scappare dall’afa cittadina, un po’ per curiosità, un po’ per cercare qualcosa senza sapere cosa, in mezzo a quei monti da togliere il fiato.
Ecco che cos’ho trovato:
- Persone felici. Famiglie con i bambini, coppie, gruppi di amici. A piedi scalzi, con scarponcini da montagna, con costumi rievocativi, con coroncine da fate, con kilt. Alcuni che hanno lasciato l’ufficio per immergersi nel verde, altri che hanno un lavoro come freelance, altri ancora che magari il lavoro non ce l’hanno ma non ci vogliono pensare. Tutti insieme senza pensieri per un fine settimana unico. Chi ha dormito in tenda nei campeggi vicino al bosco, chi ha dormito come noi in albergo. Chissà, magari qualche giovincello avrà anche dormito in macchina 🙂
- Musica ovunque. Non solo sul palco principale ma anche per il bosco, dietro al palco, cornamuse, corni..gente che balla danze celtiche, persone che suonano ininterrottamente. Il piacere di ascoltare, di chiudere gli occhi e sentirsi per un attimo in un’altra dimensione
- Verde e cielo azzurro. La bellezza di colori intensi, ruscelli, cascate e aria pulita. Il grigio a Celtica è bandito. Come i pensieri per il lavoro che ci aspetta a casa, lo stress, la velocità, i ritmi della quotidianità. A Celtica hai la sensazione di avere un arcobaleno di energia positiva dentro.
- Persone che hanno voglia di dare. A Celtica hai la possibilità d’imparare a far qualcosa tipico della tradizione. Io ho deciso di fare una scarsella medievale. C’ho messo la bellezza di 5 ore. Ma me la sono tagliata e cucita da sola con l’aiuto di Arcangelo che teneva il corso. Arcangelo mi ha raccontato che il suo sogno è quello di aprire una fattoria celtica e che sta cercando finanziamenti per il progetto. “Perchè lo fai gli ho chiesto?” e lui mi ha risposto: ” Andrò in pensione e voglio dare qualcosa anche agli altri. Alla fattoria potranno venire le scolaresche e imparare qualcosa di utile sulla tradizione del territorio”. E io che non so se mai ci andrò in pensione ma che se ci andrò vorrò dormire e basta..mi ha fatto pensare Arcangelo con le sue parole.*
Dicono che l’energia di Celtica permane dentro per quasi due mesi. Prima di andare via ho chiuso gli occhi e pensato di captare dentro di me tutte queste vibrazioni. Se ora chiudo gli occhi, sento ancora la forza di Celtica.
*Se qualcuno di voi ha delle idee su come aiutare Arcangelo a trovare finanziamenti per il suo nobile progetto, questa è la pagina Facebook della sua associazione dove contattarlo: https://www.facebook.com/labarumbagaudateutalaevi/?fref=ts
No Comments